Un ponte tra Marche e Cina: l’avventura di Francesca Ferrini per promuovere il territorio marchigiano

FERMO – Nella suggestiva cornice delle colline marchigiane, dal piccolo comune di Campiglione di Fermo, emerge una storia di ambizione e innovazione che promette di connettere l’Italia e la Cina attraverso la cultura, il turismo e l’economia. Francesca Ferrini, una giovane donna che ha saputo trasformare la sua passione in un’opportunità straordinaria, si sta facendo strada nel cuore del mercato cinese, pronta a portare la bellezza e l’autenticità delle Marche al pubblico asiatico.

Dopo aver completato i suoi studi all’Università Politecnica delle Marche, Francesca ha accolto l’invito di visitare la Cina e ha abbracciato con entusiasmo la sfida di esplorare un mondo così diverso e affascinante. La sua avventura cinese è iniziata con l’apertura di un account su Douyin, l’equivalente cinese di TikTok, dove in meno di un anno ha accumulato oltre 100 mila follower. Il successo di Francesca sui social media ha attirato l’attenzione di numerosi imprenditori cinesi, desiderosi di scoprire e investire nelle Marche, una regione italiana ancora poco conosciuta ma ricca di potenzialità turistiche e produttive.

Il progetto promosso dal Gruppo Panda di Pechino è ambizioso: creare un ponte tra le Marche e la Cina che valorizzi il turismo e l’export dei prodotti marchigiani. Al centro di questo progetto c’è Francesca Ferrini, scelta come testimonial delle Marche in Cina. Questa iniziativa promette di rivoluzionare la percezione delle Marche in Asia, promuovendo i suoi prodotti tipici, le sue bellezze naturali e le sue tradizioni culturali. L’ufficio che verrà aperto a Pechino, per Francesca Ferrini, servirà come base operativa per la promozione del territorio marchigiano.

Durante il suo soggiorno in Cina, Francesca ha avuto l’opportunità di esplorare diverse città, visitare enormi centri commerciali e partecipare a meeting con imprenditori cinesi interessati alle Marche. Queste esperienze l’hanno colpita profondamente, soprattutto per la rapidità con cui la tecnologia si è integrata nella vita quotidiana cinese. «La velocità e l’altissimo sviluppo tecnologico sono sorprendenti,»- racconta Francesca-  «dai pagamenti digitali ai servizi di consegna, tutto è incredibilmente comodo e veloce. Mi trovo bene qui in Cina, e sto apprezzando l’efficienza dei servizi pubblici, la sicurezza nelle città e la ricchezza culturale.»

Il mese di settembre potrebbe segnare un nuovo capitolo per Francesca e per le Marche. Il Gruppo Panda, insieme a Francesca, ha in progetto di lanciare l’operazione Marche, una pianificazione che prevede un significativo investimento da parte degli imprenditori cinesi. Questo rappresenta un’importante occasione per la regione, che potrà beneficiare di una maggiore visibilità internazionale e di nuove opportunità di sviluppo economico e turistico.

Francesca Ferrini non è solo un’ambasciatrice delle Marche, ma anche un simbolo di come le differenze culturali possano diventare un punto di forza. «Questa esperienza in Cina non solo mi sta arricchendo professionalmente – sottolinea Francesca- ma mi sta anche dando la possibilità di creare un ponte culturale tra la mia regione e questo meraviglioso Paese». Attraverso il suo canale su Douyin, Francesca sta costruendo un dialogo aperto e autentico con la Cina, creando connessioni significative che spera possano durare nel tempo.

Con le sue colline pittoresche, i borghi medievali, le spiagge incontaminate e una tradizione culinaria ineguagliabile, le Marche rappresentano una destinazione unica per i turisti di tutto il mondo. Grazie all’impegno di Francesca Ferrini e al progetto del Gruppo Panda, questa affascinante regione italiana ha ora l’opportunità di conquistare un nuovo pubblico internazionale e di mostrarsi al mondo in tutta la sua bellezza e autenticità.

La storia di Francesca Ferrini è un esempio luminoso di come le passioni personali possano trasformarsi in ponti culturali che uniscono paesi e popoli. Con il suo lavoro, Francesca sta tracciando un percorso di collaborazione e scambio tra Italia e Cina, offrendo alle Marche la possibilità di brillare sulla scena mondiale. Le Marche, con il loro ricco patrimonio culturale e naturale, attendono solo di essere scoperte. E grazie a Francesca, questo momento potrebbe essere più vicino che mai.