RICOSTRUZIONE – Al via le progettazioni di 57 interventi di ricostruzione pubblica nelle Marche. Il commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, ha infatti firmato lo stanziamento di 7,8 milioni di euro all’Ufficio Speciale Ricostruzione Marche, un primo acconto per consentire alle procedure di andare avanti. Un bel risultato che segna un ulteriore passo avanti nell’attuazione dell’ordinanza 137,
che ha ampliato e ridefinito il quadro degli interventi di ricostruzione e rigenerazione urbana delle Marche, dopo un attento confronto con la Regione e i comuni.
«Voglio ringraziare il presidente Francesco Acquaroli, l’Ufficio speciale ricostruzione delle Marche e le amministrazioni locali, che, in sinergia con la struttura commissariale, stanno proseguendo senza sosta nelle fasi di progettazione di opere pubbliche fondamentali per la ricostruzione e la riparazione sociale ed economica del nostro territorio – dichiara il commissario Castelli -. Il decreto appena firmato prende
atto dell’avanzamento di questi progetti istruiti a febbraio . Un lavoro che si sviluppa a 360 gradi per accelerare il più possibile e arrivare alle fasi di appalto e cantierizzazione. Voglio ricordare che l’Ordinanza 137 ha integrato 742 opere nella programmazione pubblica, per 647 milioni di euro».
Nella provincia di Fermo sono previsti 14 interventi.
A Santa Vittoria in Matenano ci sarà un intervento sulla strada Monteradaldo e contrada Bore (1,4 milioni di euro).
A Falerone sono programmati lavori di miglioramento sismico del palazzo sede dell’archivio storico (350 mila euro) e del monumento denominato Torrioni del tiro a segno (300 mila euro).
A Montefortino sono previsti tre interventi: il ripristino della viabilità delle strade in località Sossasso (600 mila euro), e delle strade Via D. Sbarra, Via Perticarà, Via Rio, Via S. Lucia (1,8 milioni di euro), e il recupero e la riqualificazione del cimitero storico Santa Lucia (500 mila euro).
A Servigliano verranno effettuati tre interventi: la riparazione e rafforzamento del cimitero monumentale del XVIII secolo (500 mila euro), il miglioramento sismico dell’ex scuola elementare Curetta, destinata a hub associativo e culturale (400 mila euro), e la riparazione dell’infrastruttura viaria sul perimetro del centro storico (500 mila euro).
A Montefalcone Appennino verranno realizzati quattro interventi: il rifacimento del muro di contenimento e ripristino della strada Loc. Tiro a segno (400 mila euro), il consolidamento del muro su piazza Roma e la riqualificazione della viabilità via Roma (800 mila euro), il consolidamento dei movimenti franosi del centro abitato lato sud e lato nord (2,3 milioni di euro), e il restauro e miglioramento sismico del
loggiato storico e della cappellina del cimitero (800 mila euro).
A Montegranaro si interviene sul cimitero comunale (200 mila euro).