MONTEGRANARO – «Si cambia luogo, ma la sinfonia stonata dell’amministrazione Ubaldi sembra non fermarsi. Difatti, vengono costruiti spazi pubblici per poi essere lasciati all’abbandono». Queste le parole di Riccardo Strappa, segretario comunale dei Giovani Democratici di Montegranaro.
«Dopo il campetto Paolo Rossi, è la volta del parchetto davanti allo stadio “La Croce” – prosegue Strappa -. Anche in questo caso, il modus operandi è lo stesso: dopo aver scelto l’area di costruzione, si procede con l’allestimento dei giochi esterni e la quasi totalità dell’area viene recintata. Poi, si fanno le foto di rito e dopo pochi mesi lo ritroviamo abbandonato a se stesso, con l’erba alta che si fa predatore dei giochi di legno, della pavimentazione gommata e delle panchine. Costruire per poi abbandonare è sintomatico di poca progettualità. Ogni opera, dalla più piccola alla più grande, deve rispettare il principio di sostenibilità. Ci chiediamo perché si spendono dei soldi pubblici se poi non si hanno le risorse fisiche ed economiche per mantenerle. L’area “La Croce” ha bisogno di innumerevoli interventi: gli asfalti sono tutti rotti ed è diventato pericoloso anche, semplicemente, passeggiare in quella zona. Tutti i progetti, precedentemente, avviati dall’amministrazione Mancini sono stati bloccati e, per giunta, le installazioni già fatte sono lasciate all’abbandono. Il segretario dei Giovani Democratici di Montegranaro Riccardo Strappa sottolinea come il paese, non ha bisogno di 100 parchi abbandonati, buoni solo per giocare a nascondino fra l’erba alta, ma ha bisogno di un’amministrazione che amministri seriamente con meno foto e targhette, ma più fatti. Un’amministrazione che sappia valorizzare al meglio gli investimenti e riesca a conservare al meglio il costruito. Montegranaro merita spazi pubblici ben curati e funzionali».