FERMO – Un Day 2 in Grande Stile al Bababoom Festival! Ieri, giovedì 18 luglio, il main stage, ha offerto una vera e propria lezione di cultura sul reggae italiano; Alma Libre, il leggendario Sir Oliver Skardy e l’unico ed inimitabile Brusco si sono esibiti offrendo al pubblico una serata indimenticabile.
Al Jamaican Corner, Angus Taylor ha suonato la sua rara selezione musicale, amplificata da LAbo Sound. Nell’area Dub, le produzioni e i Dubplate di King Shiloh Sound System hanno risuonato fino a notte fonda, regalando ai presenti un’esperienza sonora intensa e coinvolgente grazie a Bass Quake Sound System. Ad ogni appuntamento il pubblico delle grandi occasioni, con centinaia di persone che ballano e si divertono in assoluta armonia.
Oggi si replica, questa sera grandi emozioni e l’attesa è tutta per Micah Shemaiah & the Dreadites, per la prima volta al Bababoom, questa sera alle 23 sul palco principale.
Domani, sabato 20 luglio, sarà il tempo di un nome storico, di scena alle 23 Black Uhruru, la storica band, protagonista della scena reggae mondiale da oltre 40 anni. Derrick “Duckie” Simpson il “Gong Gong Gullie” è il fondatore e leader del reggae BLACK UHURU. Sebbene abbiano attraversato numerosi cantanti e musicisti, sono rimasti tali, ovvero una delle band reggae più riconosciute e prolifiche da sempre. La formazione del gruppo è Duckie Simpson, Andrew Bees ed Elsa Green.
Le radici di Black Uhuru si sono formate nel quartiere Waterhouse di Kingston, in Giamaica, noto anche come “Firehouse” nei primi anni ’60.
L’area del festival, a Marina Palmense, è aperta e viva fin dal mattino, tra radio e musica, chiacchierate e meditazione, intrattenimento per bambini e laboratori. Una grande festa gigante che porta avanti i valori della pace e dell’amicizia.
Per chi volesse arrivare dalla stagione di Porto San Giorgio è stato allestito il Bababus, una navetta a chiamata, che si può prenotare al numero 3392494292.