Il comune di Porto Sant’Elpidio è entrato nella graduatoria, pubblicata dal Ministero dell’Interno, che distribuirà 19 milioni di euro agli enti locali per il potenziamento di sistemi di videosorveglianza. Il decreto è stato firmato lo scorso 6 agosto dal ministro Matteo Piantedosi.
Il progetto presentato nel 2023 dal Comune figura nell’elenco degli investimenti finanziati dal Ministero con 34.150 euro, cui si aggiungeranno 25.000 euro di risorse comunali. Prevede l’installazione di 13 telecamere, di cui 10 ad alta definizione e 3 con dispositivo di lettura targhe collegato alla Motorizzazione. Ne saranno posizionate 3 all’incrocio tra via Umberto 1 e strada Elpidiense, tre sempre lungo la Statale 16 all’intersezione con via Pesaro e via del Palo, 4 per la copertura di piazza Dante, 3 sul lungomare centro all’intersezione tra via Trieste e via Gramsci.
«Un’ottima notizia che ci consente di compiere un ulteriore passo avanti per una città più sicura – commenta il sindaco Massimiliano Ciarpella – Non era scontato rientrare tra i 243 Comuni selezionati, vista la nutrita platea delle candidature, oltre 1.500. Ringrazio gli uffici comunali per il lavoro svolto e la qualità del progetto: queste risorse, integrate con quelle del Comune, ci mettono a disposizione un budget di quasi 60.000 euro che permetterà un robusto incremento dei sistemi di videosorveglianza, andando a presidiare altre zone della città ancora non monitorate da occhi elettronici. Le telecamere hanno un effetto deterrente contro l’attuazione di crimini e in molte occasioni si sono rivelate decisive per consentire alle forze dell’ordine di risolvere indagini su reati commessi in città. Come spesso abbiamo sottolineato, non esiste un solo intervento risolutivo, ma la costanza e l’insistenza nel presidio del territorio, la collaborazione continua con Prefettura e forze di polizia, nonché l’incremento di organico della polizia locale sono tanti tasselli tesi a garantire serenità e legalità alla cittadinanza».