Porto San Giorgio, una “perla” proiettata al futuro: l’intervista del nostro Direttore al sindaco Valerio Vesprini

PORTO SAN GIORGIO – Proseguiamo il nostro viaggio nel territorio della provincia di Fermo e stavolta abbiamo intervistato il primo cittadino di Porto San Giorgio, Valerio Vesprini.

Sindaco, per Porto San Giorgio è stata una stagione estiva ricca di eventi. Facendo un report, come è andata l’estate?

Il nostro obiettivo è quello di prolungare la stagione estiva. Partire a maggio e farla finire a settembre/ottobre e ci stiamo riuscendo attraverso vari eventi, anche quelli sportivi. Bisogna essere onesti, c’è stato un calo di consumi e di presenze in tutta Italia però grazie all’imprinting delle attività private e ai loro investimenti in eventi, la città è stata sempre attiva. È stagione buona e ricca di eventi organizzati dall’amministrazione, la piazza è stata sempre un continuo di serate che hanno portato gente in città.

Che importanza ha lo sport? Può essere un volano importante per il turismo?

Per l’esperienza che ho avuto da assessore, ho capito che lo sport è tutto. È salute, è sociale, è aggregazione, è commercio ed è turismo. Investiamo molto in eventi sportivi che hanno una ricaduta importante di presenze nella città. Abbiamo iniziato con i tornei della Libertas che hanno visto più di 2000 presenze, vari tornei di calcio e il Tdr del beach volley. Parlando con i nostri albergatori, dicono che c’è stato un calo di presenze a luglio/agosto ma a maggio e settembre hanno avuto maggiori presenze. Oltre alle presenze, lo sport è promozione perché avere persone da tutta Italia e dall’Estero che vengono a Porto San Giorgio è una sorta di promozione indiretta per il territorio, E dico territorio non a caso, perché se non cominciamo a lavorare in sinergia facciamo difficoltà.

Parliamo del restyling dell’ex cinema Excelsior? Quali sono le tempistiche?

L’ex cinema Excelsior è una ferita che si trova oggi nel centro di Porto San Giorgio. È una situazione che si è prolungata negli anni con cause tra l’Ente e la società privata che poi è sfociato con la proprietà totale del soggetto privato. La vecchia amministrazione trovò un accordo per una riqualificazione e noi lo abbiamo portato avanti e prevede che il privato ha tempo fino a marzo 2025 per intervenire. Per la città sarebbe una grande opportunità e aspettiamo l’inizio di questa riqualificazione

Avete avuto un finanziamento di 16 mila euro dal Governo derivante dal Fondo per la legalità e la tutela degli amministratori locali per un episodio accaduto a te e all’assessore Senzacqua, vittime di una lettera minatoria che ha fatto scattare un piano di sorveglianza speciale da parte delle forze dell’ordine. Vuoi parlarci di quello che è accaduto?

L’unico finanziamento di cui non sono felice per averlo ricevuto. È stato un fatto brutto di un anno e mezzo fa brutto ed essere controllato non è bello, soprattutto nei confronti dei familiari. Sono stati dei periodi un po’ tesi e di preoccupazione. Però è successo, andiamo avanti. Noi cerchiamo di lavorare sempre per il bene della collettività con la massima trasparenza e qualsiasi cosa la facciamo per Porto San Giorgio senza nessun tornaconto. Ringrazio i sindaci del territorio che mi hanno chiamato dimostrandomi, ringrazio L’Anci regionale per la vicinanza e fa piacere avere i colleghi che mi sono vicini e mi hanno sostenuto in questa situazione che non dovrebbe mai accadere.

Se dovessi immaginare una Porto San Giorgio del futuro, come la vedi? Che progetti hai in mente?

Porto San Giorgio purtroppo è rimasta al palo dal 1996. Gli amministratori precedenti non hanno avuto una visione, si è lavorato solo per opere elettorali e ora stiamo subendo altre città che si sono migliorate e hanno capito dove stava andando il commercio. Non possiamo mancare di una visione e dobbiamo dotarci di un nuovo piano regolatore e un piano del traffico. Nel futuro vedo una Porto San Giorgio bella, che è sempre una perla. Ascolto i turisti e siamo sempre una cittadina ambita ma dobbiamo fare uno scatto.