Omaggio al carabiniere-partigiano Cerretani a Rocca Tiepolo. Vesprini: «Ricordo forte e vivo»

PORTO SAN GIORGIO – A Rocca Tiepolo è stato ricordata ieri, alla presenza degli studenti dell’Isc Nardi e della Borgo Rosselli, la figura del carabiniere e partigiano Umberto Cerretani, perito a 27 anni per mano fascista nel ‘44.

«Cerretani diede la sua vita per la liberazione del nostro territorio e oggi, il suo ricordo, grazie alla cerimonia promossa dall’Anpi e nel giorno in cui ricorre anche il 211° anniversario della Fondazione dell’Arma, è forte e vivo nella speranza di un futuro in cui i valori della democrazia e dell’unità siano sempre difesi e garantiti» ha detto il sindaco Vesprini.

Successivamente è stata posta una corona d’alloro sulla lapide di via San Francesco d’Assisi.

Sono intervenuti anche i familiari di Cerquetti e Cerretani, il dirigente scolastico Roberto Vespasiani, il presidente dell’Anpi Paolo Scipioni, il dirigente della Prefettura Carlo Popolizio, rappresentati  provinciali e locali dei Carabinieri e della Capitaneria.