MONTEGIORGIO – Oltre 60 studenti del Liceo Scientifico di Montegiorgio “Enrico Medi” e dell’Istituto “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio hanno ricevuto questa mattina gli attestati di partecipazione al progetto Apprendisti Ciceroni, a conclusione della loro esperienza nelle Giornate FAI d’Autunno, svoltesi l’11 e 12 ottobre scorsi nel borgo storico di Montegiorgio.
Una cerimonia sentita e partecipata tenutasi presso il liceo montegiorgese alla presenza del Sindaco di Montegiorgio Michele Ortenzi, della Dirigente Scolastica, del prof. Riccardo Santarelli e la dott.ssa Stefania Battistoni per la Delegazione FAI di Fermo che ha consegnato gli attestati a nome della Fondazione.
Durante l’evento, è stato sottolineato il grande valore formativo dell’iniziativa che ha visto i ragazzi protagonisti assoluti nella narrazione del patrimonio locale. Le oltre 1500 persone che hanno visitato Montegiorgio durante le due giornate sono state accolte con professionalità e calore dai giovani volontari, che hanno illustrato con competenza luoghi emblematici come il Palazzo Alaleona, il Teatro Alaleona e altri siti di grande interesse storico-artistico.
Questa edizione delle Giornate FAI si è svolta in un momento particolarmente significativo per il mondo del volontariato e della scuola. Proprio pochi giorni fa, il 24 ottobre 2025, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Interministeriale del 31 luglio 2025, che rappresenta una svolta nel riconoscimento ufficiale delle competenze acquisite attraverso attività di volontariato, come quelle vissute dai ragazzi nel contesto del FAI.
Firmato dai Ministri del Lavoro, dell’Istruzione, dell’Università e della Pubblica Amministrazione, il decreto dà attuazione all’art. 19 del Codice del Terzo Settore, riconoscendo il volontariato come ambiente educativo non formale, in grado di sviluppare competenze trasversali fondamentali: dalla comunicazione alla leadership, dal problem solving alla gestione del tempo e al lavoro in team.
Il progetto Apprendisti Ciceroni, inquadrato anche come Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), si colloca perfettamente all’interno di questo nuovo quadro normativo, dando piena dignità educativa all’impegno volontario degli studenti. Il decreto prevede la portabilità delle competenze acquisite in ambiti scolastici, universitari e lavorativi, rendendo così esperienze come queste spendibili anche nei concorsi pubblici e nei percorsi professionali.
Un modello virtuoso di comunità educante
Durante la cerimonia i docenti hanno evidenziato come «l’esperienza nelle Giornate FAI abbia rappresentato per gli studenti una vera palestra di crescita, non solo culturale, ma anche personale e civica». Il sindaco Ortenzi ha ringraziato il FAI per aver scelto Montegiorgio e ha riconosciuto «il valore che la scuola, il territorio e la cultura possono creare quando lavorano in sinergia».
La dott.ssa Battistoni, a nome della Delegazione FAI di Fermo, ha rimarcato che «questa esperienza testimonia come la partecipazione attiva dei giovani sia motore di cambiamento e rigenerazione per il nostro patrimonio e per il nostro senso di appartenenza. Il FAI crede fermamente nel valore educativo del volontariato, che oggi più che mai trova finalmente riconoscimento anche normativo».
Le Giornate FAI d’Autunno 2025 si confermano come un appuntamento culturale di grande impatto nella provincia di Fermo, capaci di unire formazione, cittadinanza attiva e valorizzazione dei luoghi. In un anno speciale per la Fondazione, che celebra il suo Cinquantesimo anniversario, l’esperienza dei giovani Apprendisti Ciceroni rappresenta un esempio concreto di come il sapere esperienziale possa diventare competenze riconosciute e generative per la società.
Il FAI di Fermo guidato dal Prof. Maurizio Petrocchi rinnova l’impegno a promuovere percorsi di crescita e consapevolezza rivolti ai giovani, affinché ogni apertura al pubblico si trasformi in un’occasione di apprendimento, incontro e costruzione di comunità.
La Segreteria FAI – Delegazione di Fermo
