FERMO – Si è concluso ieri sera, presso il Centro Sociale Villa Vitali, un primo assaggio di “laboratorio di scrittura” che ha visto protagoniste alcune delle donne che fanno parte dell’associazione Infinitae, il sodalizio che si occupa di creare e mantenere viva una rete di supporto tra sport, benessere e condivisione per chi affronta il carcinoma mammario.
«È stato un viaggio nella scrittura per comprendere i rudimenti della creazione narrativa e stimolare il piacere del poter immaginare una storia, metterla nero su bianco e raccontarla» sottolinea Rachele Zeppilli, presidente dell’associazione. «Questo percorso fa parte di un progetto più ampio denominato “Capaci. Contenere e generare l’infinito”, grazie al quale stiamo esplorando il potere della creatività attraverso la psicologia, la fotografia e la scrittura. Per quest’ultimo laboratorio abbiamo avuto il supporto di due esperti, Carla Chiaramoni e Carlo Pagliacci, che ci hanno aiutato nell’analisi e nell’elaborazione di un testo narrativo facendoci appassionare alla scrittura, tant’è che molte di noi hanno dato vita a personaggi e avventure letterarie davvero entusiasmanti e coinvolgenti. Questo significa che, mettendoci alla prova, possiamo affrontare attività anche lontane dalla nostra quotidianità, com’è nello spirito delle donne che fanno parte della nostra associazione».
L’iniziativa ha visto la partecipazione anche di alcuni soci del Centro Sociale, a partire dalla stessa presidente Rosalba Ortenzi: «E’ sempre un piacere poter ospitare e condividere esperienze di tipo culturale e, in particolare, nell’ambito della lettura e della scrittura. Abbiamo ospitato volentieri le amiche dell’associazione Infinitae per questo loro progetto. Scrivere ha un valore terapeutico importante e sono lieta, a nome del Centro Sociale, di aver potuto contribuire a questo loro percorso di crescita».
