FERMO – La Fermana ritrova la vittoria dopo un digiuno che durava dal 19 gennaio (2-0 sull’Atletico Ascoli). A firmare il successo, con un gol per tempo, è bomber Bianchimano, trascinatore assoluto di una squadra che sta dimostrando di non voler arrendersi. La classifica resta complicata, ma solo i tre punti potevano tenere accesa la fiammella della speranza.
IL TABELLINO
FERMANA 2 (3-5-2) Perri; Tomassini, Cocino, Karkalis; Diouane, Busato (17’st Mavrommatis), Romizi, Valsecchi, Brandao; Bianchimano (45’st Ricci), De Silvestro (38’st Pinzi). A disposizione: Ventresini, Tafa, Pappalardo, Perez, Carosi. Allenatore: Mirko Savini
AVEZZANO 0 (4-3-3) Cultraro; Senese (1’st Ferrandino), Sbardella, Bassini, Allessi; Mascella, Selvaggio (21’st Barbetta), Staiano (1’st Cannavaro); Konate, Pozatzidis, Ferrari (10’st Capitanio). A disposizione: Esposito, Lapenna, Vantaggiato, Gorobsov, Quaranta. Allenatore: Mirko Pagliarini
ARBITRO: Pasquale Mozzillo di Reggio Emilia
MARCATORI: 23’ Bianchimano, 31’st Bianchimano
NOTE Ammoniti: Perri, Karkalis Corner: 8-5 – Recuperi pt 2’, st 6′
LA CRONACA
Primi minuti ricchi di emozioni al “Recchioni”. Al 6’ la Fermana sbaglia l’uscita palla al piede, Konatè intercetta e si invola verso l’area: la sfera finisce a Mascella, ma il suo destro si alza troppo sopra la traversa. La replica gialloblù arriva subito: all’8’ Karkalis scodella al centro per Bianchimano, che sul primo palo svetta e di testa sfiora l’incrocio con una torsione precisa. L’Avezzano torna a farsi vedere al 10’: bella combinazione nello stretto tra Mascella e Ferrari, quest’ultimo conclude dall’interno dei sedici metri, ma Perri è attento e respinge. Al 12’ è De Silvestro a provarci con un mancino in girata, ma la palla sorvola la traversa. Al 17’ punizione da posizione invitante per la Fermana: lo stesso De Silvestro calcia e costringe Cultraro all’intervento. Un minuto più tardi brivido per i padroni di casa: Perri rinvia corto e colpisce Konatè al limite dell’area, la carambola rischia di beffare il portiere gialloblù ma la palla termina a lato. Al 22’ Bianchimano calcia una punizione che, deviata dalla barriera, finisce in angolo. E proprio sugli sviluppi del corner arriva il vantaggio canarino: De Silvestro pennella al centro, Bianchimano sale in cielo e di testa trafigge Cultraro, infilando la sfera nell’angolino basso. Al 28’ fiammata dell’Avezzano con Konatè: l’attaccante biancoverde si libera con una bella giocata e lascia partire un sinistro dai 20 metri che sfiora il palo alla sinistra di Perri. Passa un minuto e l’Avezzano ha l’occasione d’oro per rimettere il match in parità: Konatè, lanciato in profondità da Ferrari, entra in area e viene steso da Perri. L’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo stesso Ferrari, ma il suo tiro colpisce il palo alla sinistra del portiere canarino. Sfuma così una grande opportunità per gli ospiti. La Fermana non sta a guardare e al 34’ risponde con una sassata di Busato dalla distanza: il mancino del centrocampista è potente e preciso, costringendo Cultraro a volare e deviare in angolo con un grande intervento. Al 43’ è ancora De Silvestro a rendersi pericoloso: la sua punizione dalla trequarti è insidiosa, tagliata e tesa, ma nessun compagno riesce ad arrivarci per la deviazione vincente. Il pallone sfila sul fondo, a pochi centimetri dal palo.
La ripresa si apre nel segno della Fermana, che al 7’ costruisce la prima occasione: Valsecchi si inserisce con tempismo perfetto ma viene murato provvidenzialmente da Bassini, decisivo nell’anticipo davanti al proprio portiere. Pochi minuti dopo, è Bianchimano a rendersi pericoloso: il suo diagonale potente viene deviato in corner da un intervento puntuale di Sbardella. Al 29’ l’attaccante gialloblù va a un passo dal raddoppio su calcio piazzato: la sua conclusione, deviata dalla barriera, si stampa sul palo con Cultraro immobile. È una clamorosa palla gol per i padroni di casa. Due minuti più tardi, però, arriva il meritato 2-0: al termine di un’azione insistita, Bianchimano calcia di sinistro dopo una prima respinta di Cultraro sul suo stesso tiro e firma la doppietta personale. Al 43’ l’Avezzano prova a riaprire il match con una sortita offensiva: Pozatzidis entra in area da posizione defilata e tenta la conclusione sul primo palo, ma Perri è reattivo e respinge in calcio d’angolo. Dopo sei minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine dell’incontro.
