MONTE URANO – Nei giorni scorsi i Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo, unitamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro di Ascoli Piceno, hanno concluso un accesso ispettivo presso ditte del settore manifatturiero della provincia.
In particolare, i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Ascoli, unitamente a militari di Fermo, hanno concluso un’attività ispettiva che ha portato al deferimento in stato di libertà del titolare di un calzaturificio con sede legale e operativa a Monte Urano.
Il motivo del deferimento è il numero insufficiente di addetti alle emergenze, il mancato aggiornamento del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, l’omesso aggiornamento della formazione dei lavoratori, l’omessa valutazione dei rischi in presenza di agenti chimici pericolosi.
Come conseguenza di queste violazioni alla normativa in materia di sicurezza sul lavoro, sono state elevate ammende per e sanzioni amministrative.
Questa situazione mette in luce l’importanza del rispetto delle norme sulla sicurezza sul luogo di lavoro e l’importanza di attuare misure preventive per garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti i dipendenti. La collaborazione tra le autorità competenti e i vari enti di controllo è essenziale per garantire il rispetto delle normative e la tutela della sicurezza di tutti. I Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo ricordano l’importanza di rispettare le norme di sicurezza sul luogo di lavoro al fine di garantire la tutela della salute e dell’incolumità di tutti i lavoratori. L’accesso ispettivo rappresenta uno strumento fondamentale per verificare l’adempimento alle prescrizioni di legge e tutelare il benessere dei lavoratori. La sicurezza sul lavoro è un diritto sacrosanto che deve essere tutelato da tutti gli attori coinvolti.