MONTEGRANARO – «A chi afferma che a Montegranaro ci sono pochissime aree giochi, rispondo con dati oggettivi e foto degli interventi eseguiti in meno di tre anno». Si giustifica così il sindaco della città veregrense Endrio Ubaldi, rispondendo alle accuse della minoranza che, a mezzo stampa, aveva criticato l’amministrazione sulla questione dei pochi spazi pubblici ludici nel territorio di Montegranaro.
«A Santa Maria ci sono ben 6 aree giochi di cui una nuovissima con giochi inclusivi, al Centro ce ne sono 2, a San Liborio 5 ed 1 a Villa Luciani: per un Comune di 12.500 abitanti non mi sembra proprio un numero esiguo – continua Ubaldi -. L’Amministrazione da me guidata ha già speso € 50.000,00 per nuovi giochi e per sostituirne alcuni come avvenuto nell’area attrezzata di Via Morandi, di Via Togliatti, al Plesso San Liborio ed a Villa Luciani. Abbiamo, inoltre, ben 9 aree attrezzate per giocare a pallacanestro di cui 3 con nuovi canestri a partire da quelle presso il Centro Sportivo “Michele Gismondi”».
Per il calcio a 5, il primo cittadino ricorda i 7 campetti (di cui 3 polifunzionali con il basket), «Considerando che i campetti di Via Vecchia Boncore, di Via Morandi – Campanella poi intitolato a Paolo Rossi, di Via Lazio e di Villa Luciani erano pressoché inutilizzabili, come due dei quattro canestri nella zona degli impianti sportivi, tutto si può dire, meno che questa Amministrazione non abbia a cuore la manutenzione dei campetti di quartiere e delle aree giochi. Il campetto di Villa Luciani era da almeno 4-5 anni che versava in condizioni pessime. Adesso come in diversi altri campetti vi sono anche le telecamere, per cercare di contrastare i troppi atti vandalici. Di più non possiamo proprio fare».