FERMO – “Grazie!” Questo il messaggio, in estrema sintesi, che l’Ast di Fermo, con in testa il direttore generale dr. Roberto Grinta, vuole rivolgere a un paziente e a tutta la rete dell’emergenza-urgenza del Fermano, come pure al servizio di elisoccorso e all’ospedale Torrette di Ancona.
Prendendo spunto da una lettera di ringraziamento di un paziente soccorso lo scorso 2 aprile, l’Ast di Fermo vuole ringraziare lo scrivente (la cui missiva è stata pubblicata su alcuno organi di stampa) per l’attestato di stima, condiviso in toto dalla Direzione Ast, rivolto alla macchina del soccorso e rilanciare il messaggio di gratitudine nei confronti di tutti coloro che quotidianamente si spendono per la sicurezza dei cittadini nel Fermano.
«Partiamo dai primi ad intervenire, personale e volontari delle pubbliche assistenze del territorio che, insieme al personale della Centrale Operativa 118 e a quello dell’Elisoccorso, sono sempre in prima linea con dedizione e professionalità. Passiamo poi al personale medico, infermieristico e Oss del nostro Pronto soccorso che, anche in periodi dell’anno come l’attuale, in cui si registrano sistematici e fisiologici aumenti negli accessi al Murri, continuano ad essere attenti, pronti, professionali e disponibili a fornire le necessarie risposte all’utenza. Un sentito ringraziamento al reparto di Medicina 1 dell’ospedale, alla Rsr (Residenza sanitaria riabilitativa) di Porto San Giorgio (menzionate anch’esse dal paziente nella sua missiva), eccellenze del nostro territorio come le varie strutture territoriali sempre più importanti in un quadro complessivo di valorizzazione della sanità diffusa e di prossimità. Da ultimo, ma certo non per importanza, si sottolinea la virtuosa sinergia con l’Ospedale Torrette di Ancona. Una rete dell’emergenza-urgenza che funziona e su cui si concentrano quotidianamente le attenzioni della Direzione per un modello virtuoso di completa assistenza al paziente».