CARABINIERI – Recentemente, i militari di Porto San Giorgio hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria diversi soggetti sorpresi alla guida in condizioni di alterazione psicofisica. Tra i casi più significativi, si segnala quello di un argentino di 47 anni, fermato mentre guidava il proprio motociclo. Sottoposto a accertamenti con etilometro, è risultato positivo con un tasso alcolico di 1,24 g/L, ben oltre il limite consentito. In seguito, la sua patente è stata ritirata e il motociclo è stato affidato a una ditta specializzata.
Un altro caso ha coinvolto un fermano di 46 anni, pregiudicato, che è stato colto in flagrante dai Carabinieri di Porto San Giorgio mentre guidava un’autovettura di proprietà di un’amica, nonostante la revoca della sua patente di guida. Già sanzionato per violazioni analoghe, il veicolo è risultato privo di copertura assicurativa ed è stato quindi sequestrato secondo l’art. 193 del Codice della Strada.
In un altro intervento a Falerone, un 58enne di Smerillo è stato denunciato dai Carabinieri della Radiomobile per guida in stato di ebbrezza, sorpreso alla guida dell’automobile di un familiare. Anche in questo caso, il documento di guida è stato ritirato.
A Sant’Elpidio a Mare invece, un 60enne di Montegranaro, coinvolto in un sinistro stradale, è stato sottoposto a esami ematici che hanno evidenziato un tasso alcolico di 1,03 g/L, risultando positivo ai controlli. È stato sanzionato dai Carabinieri di Montegranaro anche per guida con patente scaduta.
Infine, a Porto Sant’Elpidio, un tunisino di 32 anni è stato deferito dai Carabinieri della Stazione locale per guida senza patente, mai conseguita, e per reiterazione nel biennio di tale reato. Il ciclomotore di cui era alla guida è stato sequestrato per mancanza di copertura assicurativa. Questi episodi evidenziano non solo la costante vigilanza dei Carabinieri delle locali Stazioni e del NORM di Fermo, ma soprattutto i gravi rischi connessi alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Le alterazioni psicofisiche provocate dall’alcol o da sostanze stupefacenti compromettono gravemente la capacità di reazione e di giudizio del conducente, aumentando il rischio di incidenti stradali anche fatali. Per garantire la sicurezza di tutti, si invita la cittadinanza a rispettare rigorosamente le norme stradali e a garantire la validità delle coperture assicurative. La responsabilità alla guida non è solo un obbligo legale, ma un dovere sociale verso sé stessi e verso gli altri.