GROTTAZZOLINA – Inaugurazione in grande stile per il nuovo Headquarter di Bros Manifatture, proprietaria dei brand di gioielleria Pianegonda, Rosato, Brosway, S’Agapõ, Bros cinturini, Dhiva astucci, che si è svolta venerdì 14 giugno a Grottazzolina, nelle Marche.
Alle ore 18 taglio del nastro da parte del presidente e fondatore Lanfranco Beleggia insieme ai figli e alle autorità locali.
Istituzioni, clienti, stampa, maestranze, amici hanno potuto poi visitare la nuova struttura dal design moderno e all’insegna della sostenibilità caratterizzata da ambienti eleganti, luminosi e spaziosi in linea con la company identity.
Sono 4500 i metri quadri che ospitano gli uffici: dalla direzione all’amministrazione, dal marketing alla comunicazione, dallo sviluppo prodotto al commerciale Italia e Estero. Un luogo moderno, confortevole, piacevole e stimolante. La ricerca, l’innovazione, la creatività condivisa tra i vari collaboratori ed i vari comparti sono i punti di forza dell’Azienda. Il concept del nuovo quartier generale è a pianta regolare caratterizzata da linee curve che determinano la creazione degli elementi architettonici più distintivi, su tutti la copertura a sbalzo e la corte interna.
«Sono voluto restare qui, dove sono le nostre radici, perché credo ci permetta di mantenere la nostra unicità e ho deciso di affidare il progetto a due giovani ,il nostro interior designer Stefano Sagripanti insieme all’ingegnere Valerio Finucci, perché credo fermamente che i nuovi talenti vadano incoraggiati», queste le parole del patron Lanfranco Beleggia.
I presenti hanno avuto anche l’opportunità di ammirare le importanti opere degli artisti di fama internazionale Daniele Fortuna, Arnaud Nazare-Aga, Marco Lodola, Richard Orlinski, esposte, per l’occasione, dalla galleria Deodato sottolineando la fusione tra moda e arte, da sempre strettamente connesse.
I festeggiamenti sono poi proseguiti nel Wine Resort di proprietà della famiglia Beleggia Officina del Sole con un’incantevole cena di gala allietata da ospiti speciali tra cui il comico e attore Paolo Ruffini, la conduttrice, imitatrice e speaker radiofonica Francesca Manzini, i ballerini Anastasia Kusmina e Andrea Evangelista, il DJ, bassista, compositore e produttore discografico Saturnino e molti altri.
Stimolato dalle domande della giornalista e musicista Francesca De Logu, Beleggia ha raccontato le origini della sua incredibile avventura che, da quel sottoscala di casa in cui realizzava cinturini per orologi, l’ha poi portato ad affacciarsi nel settore della gioielleria che l’ha lanciato nel mondo:
«Sono un sognatore, non di notte ma di giorno, e quel che sogno cerco di realizzarlo, perché sono un uomo del fare. Ecco quello di oggi è un sogno realizzato, per me e per i miei figli che ringrazio per quanto già fatto e che faranno, avendo il compito di traghettare l’Azienda nel futuro».
Tra i suoi mantra «Le cose fatte bene si possono fare meglio» e «Non si smette mai di imparare», principi che continueranno a guidarlo nelle prossime sfide e opportunità.