Elezioni, la lista Cittadini in Comune si presenta: «Noi civismo vero, a fianco di Calcinari»

SANT’ELPIDIO A MARE – E’ stata presentata ufficialmente la lista Cittadini in Comune, fortemente voluta da uno dei volti noti della città ovvero Paolo Maurizi a sostegno del candidato sindaco Gionata Calcinari.

«Sarebbe stato facile per me partecipare alla competizione elettorale inserendo il mio nome in una delle liste presentate che molto probabilmente raggiungeranno il quorum in qualsiasi caso, credo invece che quando ci si occupa di politica seriamente non bisogna mettere se stessi al centro della competizione, bensì gli obiettivi e la squadra in cui si crede – spiega Maurizi -. Ho voluto quindi lavorare per costruire una lista a sostegno di Gionata Calcinari che trasmettesse due concetti fondamentali: rappresentare il civismo vero e costruire una lista in rappresentanza del territorio».

«Abbiamo usato la parola ”cittadini” proprio per distinguerci da chi usa il civismo solo per non mettere in mostra le tante contraddizioni all’ interno della propria coalizione, mente ”in comune” ha il significato di all’interno della macchina amministrativa, ma anche insieme a tutti gli altri cittadini che rappresenteranno. Sono nato politicamente con la convinzione che la parte civica della città fosse un valore aggiunto nell’azione amministrativa e rimango convinto che per me la scelta civica vera sia per le elezioni amministrative la migliore: rappresentare la cittadinanza e ti fa valutare l’azione di ogni concittadino al di là delle posizioni ideologiche. Resta ovvio che l’azione di cittadini “prestati” alla politica valorizza il rapporto con il cittadino ma è manchevole del collegamento con gli enti superiori, rapporto indispensabile per un Comune. Per questo il civismo se vuole essere incisivo si deve affiancare alla c.d. “filiera istituzionale”, garantita solo dall’azione partitica, per consentire alla città di reperire i finanziamenti necessari per il suo sviluppo, condividendo scopi ed obiettivi con uomini e donne di buona volontà che aderiscono al progetto partitico – continua Maurizi -. Questa lista, che al suo interno ha delle diversità di approccio al territorio da parte dei suoi componenti, ne arricchisce le vedute e le proposte, ma soprattutto garantendo il principio costituzionale che la rappresentanza politica è aperta a tutti i cittadini che decidono di impegnarsi per la propria città, senza distinzioni di sorta»

L’obiettivo primario della lista è quello di restituire ottimismo alla città e la centralità che merita nel territorio, avvicinando alla macchina amministrativa persone che nella vita si occupano di tanti settori che oggi hanno bisogno di profondi cambiamenti, quindi:
– il commercio e lo sviluppo di un piano di accoglienza indispensabile per lanciare finalmente turisticamente su larga scala Sant’Elpidio;
– la scuola come punto focale per lo sviluppo del senso di appartenenza dei bambini alla città così da evitarne lo spopolamento ad oggi in atto;
– il sostegno all’associazionismo come attività fondamentale per garantire una città viva, aggregata, partecipata. Al riguardo sono presenti in lista diversi giovani che già hanno avuto esperienze organizzative in eventi di rilievo e vorrebbero trasformare la propria città in un catalizzatore di iniziative diverse tra loro;
– un approccio alla pianificazione del territorio completamente diverso da quello avuto negli ultimi 50 anni, che guardi ad una Sant’Elpidio che ha bisogno di crescere numericamente e può farlo, data la vastità del territorio e la sua collocazione territoriale che pone i suoi confini con molte città oramai territorialmente sature;
– l’avvio di azioni necessarie alla ripresa della residenzialità del centro storico, per evitarne l’abbandono, che si concretizzano SOLO attraverso agevolazioni ed investimenti di carattere pubblico a favore dei privati;
– l’attenzione alla manutenzione del territorio attraverso la programmazione degli interventi che proprio l’ideatore di questa lista ha avviato nella precedente amministrazione e che inspiegabilmente è stata prima ostacolata e poi interrotta, ma che soprattutto durante l’azione amministrativa era costantemente stravolta dai protagonisti della maggioranza.

Conclude Maurizi «ho ed abbiamo scelto Gionata Calcinari perché è inequivocabilmente, oltre che il candidato sindaco più preparato nella gestione della macchina amministrativa, anche quello che non ha mai amministrato la città e dunque l’unico che possa garantire la possibilità di risanare il bilancio che attualmente ha seri problemi noti a tutti, così da garantire i fondi di bilancio necessari per riavviare gli interventi di manutenzione improrogabili. Inoltre parallelamente alla sistemazione delle risorse della cassa comunale diretta, solo Calcinari può garantire la filiera istituzionale governo/regione/provincia ed enti statali “satelliti” al fine di reperire i fondi di cui necessitiamo per avviare le tante opere improrogabili che la città richiede. Ribadisco che il civismo a mio modo di vedere rappresenta la “sentinella” della città e deve operare con i partiti, per una azione amministrativa concreta ed incisiva. Ho iniziato il mio percorso politico da giovanissimo e per questo comunque ringrazio chi mi ha dato fiducia, oggi dopo le esperienze fatte, posso dire di avere le idee chiare sul da farsi e soprattutto, dati i recenti trascorsi, a chi accordare la mia fiducia e donare il mio lavoro che ho svolto ininterrottamente in questi anni. In politica non devono esserci rancori personali e questa è una lezione che ho imparato, sicuramente però ho imparato anche che per condividere l’azione amministrativa bisogna avere la stessa visione della città e soprattutto condividere i principi base dell’approccio alla gestione delle problematiche che sono giornalmente segnalate dai cittadini, nonché un metodo di lavoro efficace che negli anni di attività pregressi ho fatto fatica a trovare».