FERMO – “Dare il meglio di sé – quando lo sport incontra la vita”. È il titolo di un’iniziativa promossa dell’Ufficio per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport della Conferenza Episcopale Marchigiana in collaborazione con il CONI (Comitato Regione Marche), l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche (Coordinamento per l’Educazione fisica e sportiva), il Comitato Italiano Paralimpico – Regione Marche. Si tratta di cinque incontri in cinque scuole superiori nelle cinque province delle Marche per proporre una riflessione condivisa con studenti e docenti sul tema dello sport e dei suoi valori educativi e sociali.
Il primo incontro, dal tema “Né codardo, né temerario, si è tenuto a Fermo presso il Liceo Scientifico “Temistocle Calzecchi Onesti” mercoledì 23 aprile 2025, al quale ha partecipato un nutrito gruppo di studenti. Ha fatto gli onori di casa la collaboratrice del Dirigente Scolastico, la prof.ssa Rossella di Simone che ha invitato i ragazzi a cogliere l’opportunità di una riflessione importante sul tema dello Sport.

Dal racconto delle esperienze della prima infanzia fino ai successi e alle vittorie nazionali e internazionali, passando per le delusioni e l’amarezza per la sconfitta, il saper incassare la prestazione imprevista, sapersi rialzare e porsi nuovi obiettivi. Il tracciato raccontato da Carlo Macchini ha tenuto i ragazzi e i docenti presenti con un’attenzione sempre alta. Determinanti sono stati anche l’intervento del prof Mauro Marselletti, responsabile dell’Ufficio Scolastico Regionale che ha sottolineato l’importanza dello sport nella vita della scuola. Interessante l’intervento della Presidente Regionale della Federazione Italiana Vela, Dott.ssa Elisa Del Zozzo, che ha messo in rilievo l’importanza di ogni componente dell’equipaggio a partire dallo skipper, al drizzista, al prodiere e soprattutto al tattico: colui che guarda il vento per capire dove andare.
Da questa immagine poetica è poi intervenuto il Presidente regionale del CONI, dott. Fabio Luna che ha sottolineato come le Marche siano una regione ad alto tasso sportivo e che questo ne determina anche un carattere particolarmente importante nei suoi abitanti. Lo sport come fattore di integrazione sociale e di superamento delle ineguaglianze è una caratteristica da cui non si può prescindere nel guidare e amministrare lo sport. Parole che sono poi state riprese nel saluto dell’assessore allo sport del comune di Fermo Alberto Maria Scarfini, che ha confermato la volontà di sostenere lo sport per le tante opportunità che dona alla crescita e alla realizzazione dei giovani.

Con questo atteggiamento che si impara proprio nello sport ogni giovane può affrontare la vita con coscienza e determinazione, nel rispetto profondo della propria umanità e di quella dell’altro da sé. Il prossimo incontro si terrà presso il Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Jesi il 7 Maggio alle ore 10. Il tema sarà: “Non mangiarti il pallone! Lo sport e lo spirito di squadra che supera l’egoismo per il bene comune”.
