PORTO SANT’ELPIDIO – Anghiò, Festival del Pesce Azzurro, torna a deliziare i palati marchigiani dopo l’edizione di apertura dell’estate a San Benedetto del Tronto. La prossima settimana sarà la volta infatti di Porto Sant’Elpidio. Si ripete, dunque la formula del duplice appuntamento dell’evento che promuove il pesce azzurro della Marche, una formula che è stata molto apprezzato dal pubblico. L’appuntamento sarà dal 12 al 15 settembre nella centralissima Piazza Garibaldi.
Ancora una volta, alici, sarde, sgombri, ricciole, tonni & Co. saranno protagonisti indiscussi della kermesse, nata per promuovere e valorizzare la tradizione ittica delle Marche. Cambia la cornice, ma non il format che ha dato successo ad Anghiò, che viene riproposto nella formula vincente delle precedenti edizioni.
Regina indiscussa della kermesse sarà l’alice (Anghiò è sostantivo dialettale, ma nel contempo lingua ufficiale in almeno mezza dozzina di Paesi europei), protagonista del Palazzurro, la cucina dove si troveranno ad operare a stretto contatto cuochi provenienti dalle Marche e da altre regioni italiane, come Lazio, Toscana e Abruzzo. Nel Palazzurro verranno sfornate ogni giorno 15 ricette a base di pesce azzurro e pesce massivo, secondo la filosofia che contraddistingue il festival fin dalle prime edizioni: promuovere il consumo di pesce fresco locale, in particolare quello a basso costo, ricco di sostanze benefiche per la nostra salute, un tempo considerato povero ma oggi rivalutato dal punto di vista nutritivo e dietetico. Gustoso e leggero, il pesce azzurro è noto per le sue preziose qualità organolettiche, ricco di sali minerali, di vitamine e soprattutto di omega 3, gli acidi grassi polinsaturi che svolgono effetti benefici sul cuore e la circolazione abbassando il livello del colesterolo.
Anghiò aprirà le cucine giovedì 12 settembre alle ore 18 e rimarrà aperto tutti i giorni fino alle ore 23. Sabato 13 e Domenica apertura anche a pranzo dalle ore 12.30 alle ore 15.
Anghiò è realizzato dalla Tuber Communications con il patrocinio del comune di Porto Sant’Elpidio e della Regione Marche.