PORTO SAN GIORGIO – Venticinque anni fa un sogno diventava realtà. Un sogno di una famiglia che dell’arte ne faceva e ne fa una ragione di vita. Il sogno si chiamava Porto San Giorgio in Danza e Crystal of Dance, una settimana di danza, workshop e spettacoli in una meravigliosa cornice tra mare e colline.
Ogni anno colpisce l’entusiasmo e l’impegno degli studenti che crescono non solo le loro abilità tecniche ma anche la loro capacità di esprimere emozioni attraverso il movimento e soprattutto la luce nei loro occhi. Ogni lezione è un’esplosione di creatività, con partecipanti che esplorano nuove forme di espressione e superano i loro limiti personali attraverso la professionalità dei maestri. E’ stupefacente vedere i frutti del loro lavoro prendere vita sul palcoscenico che si tinge di internazionalità, con allievi e maestri provenienti da varie parti del mondo.
Una scambio non solo di lingua ma di energie. La connessione tra danzatori e pubblico è palpabile, trasforma ogni esibizione in un’esperienza unica e coinvolgente. Le impressioni del pubblico agli spettacoli del Crystal of Dance è un viaggio sensoriale straordinario. Ogni performance è un’immersione totale in un mondo di emozioni e storie raccontate attraverso i corpi dei danzatori. Si percepisce chiaramente l’intensità e la passione dietro ogni movimento, rendendo l’esperienza davvero toccante. Gli spettacoli non sono solo una semplice visione, ma una partecipazione attiva, con un pubblico che si sente parte integrante della narrazione. Le coreografie trasformano ogni serata in un momento magico, lasciando un’impressione indelebile su tutti noi spettatori. Il Crystal of Dance sono stati 8 giorni esperienziali, una settimana di totale immersione spaziando nei vari stili della danza.
Le varie lezioni sono state magistralmente guidate da insegnanti di danza contemporanea (Massimo Perugini, Sabrina Massignani), classica (Resmi Malko, Francesco Sgura), modern contemporary (Max Mazza), fisiotecnica (Mirko Sabatini) e carattere (Evgenya Kozhukanova) combinando workshop intensivi per vari livelli di età e preparazione con spettacoli di ottimo livello. Fiore all’occhiello dell’evento, la partecipazione di grandi ospiti internazionali come Marlon Dino (World Star Ballet ), Giulia Fanti, Marco Di Salvo (Teatro dell’Opera di Finlandia) e docenti provenienti da tutto il mondo come Michele Vegis (direttore e regista Bolle & Friends), Katharina Wunderlich (Berlin State Academy) e Kalin Morrow (Usa ).
Quest’anno il Crystal of Dance ha potuto vantare anche la presenza del performer Gioacchino Inzirillo, protagonista di famose produzioni nazionali, coadiuvato da Mariasole Fornarelli, nomi di spicco a livello nazionale del panorama del musical. A grandi ospiti sul palco si sono alternati giovani promesse di tutto rispetto come il Giovane ensemble Venezia Balletto diretto da Sabrina Massignani che ha guidato anche il workshop di composizione coreografica e il CDMA Adriatico diretto da Massimo Perugini. Il tutto coordinato dalla direttrice artistica della Nasco Danza Lola Fejzo, già prima ballerina del Teatro dell’Opera di Tirana. Un’esperienza indimenticabile per tutti quelli che hanno preso parte a questo grande momento di arte e cultura.
«Abbiamo vissuto una settimana di arte e spettacolo nel cuore della città che ha ospitato danzatori di caratura internazionale – dichiara l’assessore Carlotta Lanciotti -. La Nasco è un’eccellenza territoriale che ringrazio ancora per il magistrale lavoro che svolge con passione e dedizione».
