Concorso internazionale Postacchini: sabato il vincitore assoluto

FERMO – Ancora poche ore d’attesa e domani, sabato 24 maggio, a partire dalle 21 nello splendido teatro dell’Aquila di Fermo sarà scelto il vincitore assoluto del 32° Concorso violinistico internazionale Andrea Postacchini, organizzato dal Centro culturale Antiqua Marca Firmana, ente del Terzo settore.

All’artista che si aggiudicherà il primo posto assoluto sarà consegnato un violino realizzato per l’occasione dal giovane artigiano cremonese Daichi Sakamoto, un archetto, anch’esso costruito per l’occasione, da Walter Barberio (di Piombino Dese, Padova) e la medaglia del Senato della Repubblica.

L’ultimo atto di questa edizione 2025 si compirà quando Barbara Capponi, giornalista del TG1 Rai – conduttrice della cerimonia, potrà annunciare il nome del 32° vincitore.

La giuria, di altissimo livello qualitativo con strumentisti di fama mondiale, è composta dal presidente Peter Manning (Gran Bretagna) e da Yibin Li (Stati Uniti d’America), Alessandro Milani (Italia), Andrii Murza (Ucraina), Vladimir Nemtanu (Francia), Daniele Orlando (Italia), Sungwon Yun (Corea del Sud).

Sul palco si alterneranno i finalisti e gli animatori di questo prestigiosissimo premio che porta il nome di Fermo a tutti gli angoli del globo. Ad affiancare Barbara Capponi ci saranno il presidente dell’Antiqua Marca Firmana, Giulio Vinci Giliucci, il direttore artistico, Carlo Maria Parazzoli, il sindaco Paolo Calcinaro, e i vertici di tutti gli enti che con il loro sostegno permettono la riuscita della manifestazione: Comune e Provincia di Fermo, Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Cassa di risparmio di Fermo e Carifermo spa.

I giudici, nella settimana appena trascorsa, hanno ascoltato e valutato la preparazione di 122 candidati provenienti da 32 nazioni.

Tra i concorrenti c’è anche una violinista, Roa Lee, coreana di Seul, 15 anni, che ha affrontato la selezione con uno strumento realizzato da Andrea Postacchini nel 1830, acquistato nel 2021. Ne ha ascoltato il suono durante un concerto nella capitale coreana, lo ha provato e ha deciso di acquistarlo da John & Arthur Beare. Lo usa quotidianamente sia per le prove che per le esibizioni. Ama il suo suono e le tonalità. Nonostante abbia provato anche altri violini vuole continuare a usarlo. Ennesima dimostrazione, mai ce ne fosse bisogno, della fama senza confini raggiunta dallo Stradivari delle Marche. Prossimamente avremo ulteriore dettagli su questa straordinaria situazione.

Nei giorni scorsi si sono tenuti anche i concerti per le scuole, un’efficace iniziativa per avvicinare i giovani, curata da Paolo Strappa, che ha coinvolto gli istituti scolastici Leonardo da Vinci-Ungaretti, Fracassetti-Capodarco, Betti di Fermo e l’istituto scolastico Nardi di Porto San Giorgio.

Strappa ha curato anche con Il Circolo di Ave, i concertini serali a Palazzo Brancadoro.

I PREMI

Complessivamente saranno consegnati oltre trentamila euro ai vincitori delle singole categorie. Al vincitore assoluto andrà anche il violino costruito appositamente dal liutaio Daichi Sakamoto (giapponese di nascita ma cremonese di adozione) unitamente all’archetto realizzato da Walter Barbiero di Piombino Dese (Padova).